Avevamo detto di oggi. L’applicazione Timehop
Avevamo detto di oggi. L’applicazione Timehop
di @atrapurpurea
La Timeline, si sa, scorre inesorabile come solo il tempo sa fare, si porta via i tuoi instantweet in uno spazio-tempo di 140 caratteri effimeri e inconsistenti. Un presente amplificato come unica dimensione, ma destinato a perdersi ben presto in un passato dimenticato.
Tra i tanti rimedi (storify, tweetbook…)
ho trovato molto interessante l’applicazione Timehop.
È una specie di diario, involontario e passivo, che ti offre un feedback quotidiano in grado di catapultarti indietro nel tempo. Con una semplice notifica quotidiana l’app invita a fare un viaggio in quella che a tutti gli effetti assomiglia a una Timeline del passato: cosa hai scritto su Facebook, Twitter, Instagram e Forsquare esattamente un anno fa? O due, tre, quattro anni fa? E nel rileggere, chissà, forse si rivivrà un déjà vu, oppure sarà la nostalgia o il rimpianto a prendere il sopravvento; oppure si leggerà “cosa dicono di oggi” come se quell’ “oggi” appartenesse a un altro.
TimeHop è in definitiva un banalissimo automatismo, per di più accompagnato da un messaggio standardizzato e spersonalizzante (in cui a parlare in prima persona è il tuo “io” meccanico), un automatismo che però ti immette nel bel mezzo di un’emozione, tra i filtri di una foto che magari vorresti non vedere più, in una conversazione che neanche ricordavi o in un’altra che vorresti rivivere con la stessa intensità di quel momento…
È ancora e sempre un flusso di tempo, ma che in qualche modo hai l’illusione di poter fermare per qualche istante. Oggi. Domani, chissà??!!