8 Luglio
8 luglio 2016 |
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L’8 luglio 1940 sale con lui nel crepuscolo, per una breve passeggiata, fino alla piscina vuota. Le lucertole serpeggiano sul fondo asciutto. Si appoggia al suo braccio mentre scendono:
“Dimmi che mi ami come il primo giorno”.
“Ti amo come il primo giorno” dice lui
Giuseppe Pontiggia, Vite di uomini non illustri, 1993, Mondadori, p. 113
Quella di Nena Prinzhofer è una delle tante vite di persone non illustri raccontate da Giuseppe Pontiggia seguendo “la scansione cronologica” delle biografie, applicata a figure anonime, che non sono presenti nei libri di storia. Nena è una donna avvenente, di origine svizzere ma nata in Italia. È stata sposata con un conte, ha incontrato un amante di nome Carlo, per il quale si è separata e con cui vive sul lago di Bolsena. Alla data del 10 giugno 1940, giorno della dichiarazione dell’entrata in guerra, Nena è presa dalla scoperta di un capello femminile sulla giacca di Carlo e, con una vena di gelosia un po’ folle, cerca rassicurazioni sulla fedeltà del compagno, come in questo 8 luglio, mentre l’Italia è coinvolta nel conflitto mondiale da meno di un mese.
Altre storie che accadono oggi
“…8 luglio. All’alba si levò una brezza leggera da est; il secondo fece puntare a sud-ovest, con l’intenzione di raggiungere qualcuna delle Antille…”
Edgar Allan Poe, Le avventure di Gordon Pym
Hollywood Party (The Party), Blake Edwards, 1968
“…A presto. Salutami il tuo amico violinista. 8 luglio 1972…”
Dai Sijie, Balzac e la Piccola Sarta cinese
“… forse allora non si trattava dll’8 luglio, no, ma dll’8 giugno giuliano, cioè del 21 giugno gregoriano!…”
Hans Tuzzi, Il trio dell’arciduca (segnalazione di Nicolette Mandarano)