18 Novembre | November 18th
18 novembre 2024 |
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If you should have no objection to receive me into your house, I propose myself the satisfaction of waiting on you and your family, Monday, November 18th, by four o’clock, and shall probably trespass on your hospitality till the Saturday se’ennight following, which I can do without any inconvenience, as Lady Catherine is far from objecting to my occasional absence on a Sunday, provided that some other clergyman is engaged to do the duty of the day.—I remain, dear sir, with respectful compliments to your lady and daughters, your well-wisher and friend, WILLIAM COLLINS”
At four o’clock, therefore, we may expect this peace-making gentleman,” said Mr. Bennet, as he folded up the letter.
Jane Austen, Pride and Prejudice, 1813
Se non avrete nulla in contrario a ricevermi in casa vostra, mi concederò il piacere di fare visita a voi e alla vostra famiglia lunedì 18 Novembre alle ore sedici, e potrò anche abusare della vostra ospitalità fino al sabato della settimana seguente, cosa che mi è lecita fare senza inconvenienti di sorta, giacché non dispiace a Lady Catherine che per qualche ragione io mi assenti una domenica, sempre che vi sia un altro ecclesiastico a sostituirmi nelle funzioni. Porgo un deferente omaggio alla vostra signora e alle vostre figlie, e rimango, signore, il vostro affezionatissimo amico,
W. Collins
“E così, aspettiamoci per le quattro il nostro portatore di pace”, disse Mr Bennet ripiegando la lettera
Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio,1813, tr. it. I. Maranesi, Garzanti 1991, p. 50
Nella complessa rete di parentele e relazioni del romanzo Orgoglio e pregiudizio, William Collins – l’autore di questa lettera – è il noioso cugino di Mr Bennet e poiché questi non ha avuto figli maschi, ma cinque femmine, è lui che erediterà la tenuta di Longbourn. Nella lettera, Collins annuncia la sua visita in casa Bennet per lunedì 18 novembre: ha intenzione di chiedere in moglie una delle figlie del cugino. Siccome la primogenita Jane è già impegnata, la scelta cade sulla secondogenita Elizabeth, detta Lizzy. Brillante e indipendente, Elizabeth rifiuta decisamente e con coraggio la proposta e affronta l’intricato cammino che la porterà a sposare l’interessante, ricco e leale Fitzwilliam D’Arcy.