3 Maggio
3 maggio 2024 |
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Il giorno 3 maggio 1862, davanti al trionfo dell’economia e della scienza, il signor Alan John Huckabee, capitalista, sfruttatore e Padrone, capì all’improvviso che la rivoluzione operaia era persa. Solo a pensarci, si sentì molto vecchio.
Si trovava giusto al centro di un grande palazzo di vetro e metallo a South Kensington, presso i giardini della Royal Horticultural Society. Da quarantott’ore era arrivato il futuro.
Errico Buonanno, Lotta di classe al terzo piano. Storia di Marx e del suo Padrone. Di casa, Rizzoli, 2014
Dicono del libro
“È il 1861 e Karl Marx è senza un soldo. Vive in un vecchio condominio londinese, a spese del compagno Engels, e ha l’eroica missione di scrivere il libro del secolo. C’è un solo problema: non gli riesce di buttare giù una riga. Mentre il movimento operaio fibrilla e tutta l’Europa è una polveriera che attende il la per la rivolta, Marx tace, aspetta, si nasconde. Soltanto un uomo può capirlo, colui che in teoria è il suo nemico giurato: Alan John Huckabee, il Padrone (di casa). Capitalista, sfruttatore, nonché in segreto scrittore fallito, comprende di avere parecchio in comune con il suo celebre inquilino. Tra bombe anarchiche, rivoluzionarie russe e seri filosofi con la pistola, il borghese deluso e l’utopista in bolletta si troveranno fianco a fianco in una lotta inaspettata per la poesia e la libertà. Si aiuteranno così a riscoprire cosa significa sognare e partoriranno una nuova idea, che cambi il mondo dall’interno. Interno sette, terzo piano: la misteriosa casa Marx.”.
(dalla scheda nel sito Ibs)