3 Maggio
3 maggio 2015 |
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Verso il tre di maggio, in un giorno di polvere bionda e di luce tenera, abbandonammo malinconicamente Kratowice ormai impossibile da difendere, con il suo triste parco destinato a divenire di lì a poco un campo sportivo per gli operai sovietici, e la sua foresta devastata dove fino ai primi anni della guerra si aggiravano ancora gli unici branchi di buoi selvatici sopravvissuti dai tempi preistorici
Marguerite Yourcenar, Il colpo di grazia, 1939, tr. it. M. L. Spaziani, Feltrinelli, 1984, p. 107
Nella regione baltica, in un luogo a cui viene dato il nome di Kratowice, negli anni successivi alla rivoluzione russa, si svolge la storia di Eric, soldato tedesco, del suo amico fraterno Corrado e di Sofia, sorella di quest’ultimo. Mentre si combatte per il controllo di territori di confine, contesi fra un regime e l’altro, si consuma anche la storia dell’attrazione fra Sofia ed Eric, la voce che racconta ciò che è accaduto. Mentre la vicenda si avvia alla conclusione, il giorno di maggio sembra mostrare – come attraverso un velo di polvere dorata – il passato lontano e il futuro prossimo di quel luogo amato e conteso.
Altre storie che accadono oggi
Francisco Goya, Il tre maggio 1808 a Madrid (Le fucilazioni presso la montagna del Principe Pio), 1814, olio su tela, 268 x 347, Madrid, Museo del Prado
“… Dal diario di Jonathan Harker (stenografato) 3 maggio, Bistritz…”
Bram Stoker, Dracula
“… Il 3 maggio di quel maggio meraviglioso: Sono giovane e possiedo molte virtù nascoste; sono giovane e forte e sto vivendo una grande avventura…”
Philip Roth, Lo scrittore fantasma
“…veniamo a Bologna il tre maggio. Ci sei tu a Bologna il tre maggio?…”
Paolo Nori, Gli scarti
“Il giorno 3 maggio 1862, davanti al trionfo dell’economia e della scienza, il signor Alan John Huckabee, capitalista, sfruttatore e Padrone, capì all’improvviso che la rivoluzione operaia era persa…”
Errico Buonanno, Lotta di classe al terzo piano