10 Gennaio
10 gennaio 2024 |
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Né adagio né presto altri tre mesi erano passati. Natale si era già dissolto nella lontananza, anche il nuovo anno era venuto portando per qualche minuto agli uomini strane speranze. Giovanni Drogo già si preparava a partire. Occorreva ancora la formalità della visita medica, come gli aveva promesso il maggiore Matti, e poi sarebbe potuto andare. Egli continuava a ripetersi che questo era un avvenimento lieto, che in città lo aspettava una vita facile, divertente e forse felice, eppure non era contento. Il mattino del 10 gennaio entrò nell’ufficio del dottore, all’ultimo piano della Fortezza
Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari, 1940, Mondadori, 1984, pp. 84-85
Finita l’Accademia militare, il tenente Giovanni Drogo è arrivato alla Fortezza Bastiani in settembre, con la sensazione che la sua vera vita avesse inizio allora. Trascorsi tre mesi e le feste, Drogo decide di chiedere un permesso per tornare nella sua città. Per questo si presenta alla visita medica il mattino del 10 gennaio. Ma qualcosa, alla fine, gli fa cambiare idea e resta alla Fortezza, dove il tempo si consuma “con il suo immobile ritmo”, fra abitudini, attese di azioni eroiche di cui non si crea l’occasione, ripetizioni di situazioni simili. Uno dei temi di questo racconto è la scansione irregolare del tempo, che appare continuamente come una risorsa inesauribile e come qualcosa che è sfuggito per sempre.
Altre storie che accadono oggi
“… E ora arriviamo alle otto di sera del 10 di gennaio. La notte è buia e ventosa; ha nevicato…”
Matthew Phipps Shiel, Il principe Zaleski
“… Ricordati la sera del 10 gennaio 1797 a Genova in casa Brignole: ricordati il viso bianco, il neo…”
Antonio Fogazzaro, Malombra
“… Oggi, 10 gennaio 1610, l’umanità scrive nel suo diario: abolito il cielo!…”
Bertolt Brecht, Vita di Galileo (segnalazione di Michele Brescia)
“… Quella di venerdì 10 gennaio 1975 era una di quelle serate che si può solo sperare che si ripetano…”
Maj Sjöwall, Per Wahlöö, Terroristi (segnalazione di Laura Leuzzi)
“… Ma poi, il 10 gennaio, arrivò Auden. Aveva ottenuto un anticipo da Faber & Faber…”
Christopher Isherwood, Christopher e il suo mondo (segnalazione di Sandra Muzzolini)